Ricreazione: Immagini
Non è un nuovo lounge bar di Londra, ma un’opera artistica. Gli artisti inglesi che lo hanno costruito si definiscono "Architetti dell’aria" (Alan Parkinson). E anche se l’installazione è in
realtà una struttura gonfiabile (900 mq. di “luminarium” gonfiabile, tunnels labirintici, cupole crescenti e atrii cavernosi), forse il riferimento all’aria è per quella sensazione di levitazione
e di sospensione che si ha camminando – rigorosamente a piedi nudi - sul suo terreno soffice, in mezzo a un tripudio di luci, colori e suoni.
Ma in "Levity III" ci si può anche perdere: è un vero e proprio labirinto ispirato alle forme della natura e dell’architettura araba.
Un mondo particolare quello di questo illustratore viennese che ama creare personaggi al confine da il 3D e le illustrazioni vettoriali. Morbidi personaggi gommosi che sembra
usciti da una confezione di caramelle piuttosto che dalla matita di un illustratore.
Per vedere il resto dei suoi lavori basta andare sul suo sito e scoprire i suoi personaggi e il suo mondo.
Liu Bolin
E’ proprio vero che l’arte contemporanea non finirà mai di stupirci. Stavolta a lasciare stupefatti è lo straordinario talento dell’artista cinese Liu Bolin nel mimetizzarsi
in maniera più che camaleontica con l’ambiente che lo circonda fin quasi a scomparire! Con questo artista il body painting raggiunge vette impensabili.
In realtà l’arte di camuffarsi con l’ambiente circostante in Liu Bolin ricopre un preciso significato: la sua è una forma di silenziosa protesta contro il Governo Cinese, che non fa niente
per aiutare ad emergere i tanti giovani talenti in campo artistico, anzi in molti casi cerca di censurarli (lui stesso si è visto costretto a chiudere il suo studio nel 2005). Liu Bolin dunque si
“nasconde”, ma è sempre in piedi, e va avanti per la sua strada.
Per ogni foto occorrono almeno dieci ore di preparazione. Liu Bolin si avvale di un assistente per dipingere il suo corpo e i suoi vestiti fino alla perfetta trasparenza. Dunque niente
photoshop o effetti speciali, solo un grande estro creatvo e.. tanta tanta pazienza!
Jim Denevan, un surfer della West coast, ha scoperto il suo talento quasi per caso: camminando lungo la spiaggia, prese un bastoncino di legno e iniziò a disegnare. Il risultato fu uno splendido pesce della lunghezza di 3 metri e mezzo. Da allora Denevan calcola di aver percorso circa 3mila chilometri, per realizzare oltre 600 "dipinti" di sabbia.
Denevan ha iniziato a disegnare sulla sabbia nel 1996 e ora le fotografie dei suoi lavori sono diventate dei veri e propri oggetti di culto.
"Adoro completare un'opera proprio nel momento in cui la marea si sta alzando e si prepara a distruggerla" ha spiegato. Tra Zen giapponese e i misteriosi cerchi nel grano.
Fantastico illustratore newyorkese che ha dato letteralmente vita (descrivendoci gli apparati anatomici interni! :))) agli oggetti più improbabili: palloncini, biscotti, pupazzetti lego, ... Le prime immagini che vi presento (un click su di esse per ingrandirle, come sempre) appartengono a una campagna pubblicitaria (studio FP7 di Dubai) per un programma di sviluppo delle metodiche di apprendimento dei bambini (Brainobrain™ - For bright and imaginative young minds).
Molte altre divertenti immagini potrete trovarle sul suo sito personale (un click sul link evidenziato in rosso).
Shigeo Fukuda
Il più prolifico e versatile dei grafici ”illusori”, capace di creare illusioni artistiche (bi e tridimensionali) di tutti i tipi: oggetti impossibili, sculture ambigue, proiezioni distorte, arte anamorfica, ecc.
Maestro dell’arte combinatoria, di unire il gioco con una percezione illusoria dello spazio, e in particolare, di ingannare i nostri occhi con le sue sculture fatte d’ombra: un cumulo di stracci e oggetti di scarto a terra, illuminati da luce radente ed ecco, su di una parete, l’incredibile trasformazione.
Uno straordinario artista americano poco meno che trentenne, il cui nome ha girato il mondo grazie a Youtube e ai video delle sue perfomances riprese con la tecnica del time-lapse.
Una delle sue particolarità è quella di sfruttare diversi media per esprimersi utilizzando, a volte, materiali insoliti: per dipingere il volto del dittatore Nord Coreano Kim Jong II si è servito del proprio sangue e di una superficie costitituita di cerotti; per il ritratto di Bruce Lee ha utilizzato mani e fronte realizzando un grande e realistico murale. Oppure quella di utilizzare tecniche assolutamente particolari: forme e silhouette ottenute componendo insieme parole e frasi o la tecnica del puntinismo declinata in una personale versione, in cui i pixel sono costituiti da palline di carta imbevute di colore.
Malgrado le immagini, per comprenderne la particolarità è fondamentale vederne i video, sul suo sito personale (link) o su YouTube
Per chi pensa che l'origami sia solo un gioco per bambini,vi presento quesst'artista, riconosciuto dagli stessi giapponesi (creatori e maestri in quest'arte), uno dei piu grandi origamisti del
mondo.
Guardate cosa riusciva (l'artista è morto nel 2010) a fare Joisel con un foglio di carta: animali (il pangolino, il cavalluccio marino, ...), personaggi (i barbari, i musicisti, ...), maschere...
Tutto, e guardando alcune sue opere pare davvero incredibile, realizzato, da un solo foglio di carta.
Molte altre incredibili immagini potrete trovarle sul suo sito personale (un click sul link evidenziato in rosso).
Travis Louie appartiene alla second wave della scena pop-surrealista americana. Il mondo di Travis è bislacco e bizzarro: da New York il lavoro di Travis è diventato presto noto fra gli amanti di questo genere di arte: le sue piccole opere in bianco e nero hanno mostrato uno straordinario immaginario ed una eccezionale perizia tecnica. La chiave vincente di Travis è stata quella di scardinare l'immaginario del ritratto funebre di carattere otto - novecentesco, dandogli una dimensione fantastica e strana. Le misteriose creature che Travis ritrae sembrerebbero davvero esistite, casi umani straordinari di un passato remoto come l'"Elephant Man" di Lynch (derivante dall'opera di Montagu) o l'"Enfant Sauvage" di Francois Truffaut o ancora il circo di Phineas Taylor Barnum. Trafugate da chissà quale cimitero o vecchia casa dei fantasmi le strane creature di Travis ci osservano inebetite. E forse - ci dice Travis - sono loro a non comprendere più noi.
Molte altre incredibili immagini potrete trovarle sul suo sito personale (un click sul link evidenziato in rosso).
La "Street Art", letteralmente "Arte di strada" ha ormai raggiunto vera e propria patente artistica. Così come artisti come Keith Haring (vedi) hanno letteralmente trasformato il senso del Graffitismo, così Mueller e altri hanno dato nuovo fulgore a una attività di strada relegata per lungo tempo all'abilità dei 'madonnari', anche grazie all'adozione di tecniche anamorfiche.
Non sapete cos'è l'Anamorfismo? L'Anamorfismo è un effetto di illusione ottica per cui una immagine viene proiettata sul piano in modo distorto, rendendo il soggetto originale riconoscibile solamente guardando l'immagine da una posizione precisa. E' abbastanza complicato da realizzare, ma straordinario da osservare...
Molte altre straordinarie immagini potrete trovarle sul suo sito personale (un click sul link evidenziato in rosso), ma altrettante ne potrete trovare visitando i siti personali di almeno altri due straordinari artisti delle stesso campo:
Il graphic designer Kentaro Nagai ha ideato un modo molto intelligente e allo stesso tempo geniale per proporre delle cartoline. Il suo progetto si chiama Piece Together for Peace, e consiste nella realizzazione di sagome di animali che richiamano i 12 segni dello zodiaco giapponese utilizzando le forme degli stati della Terra. Il grafico ha sfruttato tutti gli stati presenti nella mappa del mondo per conciliare, almeno su carta, la collaborazione e la pace tra i vari Paesi. Questo intervento ha quindi sia una spiccata resa estetica che di contenuti, dove la pace è il messaggio a cui questo grafico vuole condurci.
Le altre immagini le potrete trovare sulla pagina Facebook di artisticamente.
Alcuni artisti utilizzano colori a olio, altri l’acquerello o l’acrilico. Alcuni artisti trovano più creativo dare forma tridimensionale alle loro opere attraverso l’argilla, il bronzo o altri materiali. L’arte contemporanea ha visto (vede) la realizzazione di opere d’arte attraverso l’utilizzo dei più svariati materiali. Ma avreste mai pensato di utilizzare i LEGO®?
Nathan Sawaya riesce a “tirar fuori” anime complesse, emozioni sepolte, proprio attraverso i famosi mattoncini-giocattolo.
Con oltre 1,5 milioni di mattoncini colorati nel suo studio di New York, Sawaya crea arte con i giocattoli…
Molte altre straordinarie immagini potrete trovarle sul suo sito personale (un click sul link evidenziato in rosso).
Unknown
A volte basta poco per fare arte: spirito d'osservazione, intuizione, abilità manuale...
Sempre e comunque questione di "pensiero laterale".
Di seguito alcune immagini strabilianti nella loro semplicità...
Luci e ombre. Sono questi gli ingredienti principali di cui Kumi Yamashita si serve per realizzare le sue creazioni. Erede (con il duo Tim Noble e Sue Webster) dello stile introdotto da Shigeo Fukuda [vedi sotto], utilizzando materiali diversi, questa artista coreana crea installazioni di grande effetto che giocano sul rapporto tra i corpi e le ombre che essi gettano quando sono investiti da una fonte di luce intensa, così da mettere alla prova la nostra percezione della realtà e di ciò che ci circonda.
Nei suoi lavori, le silhouette di teste e corpi che si stagliano sulle pareti sono il risultato della fusione delle ombre prodotte da blocchetti di legno (in forma di lettere, numeri o altri solidi geometrici) illuminati da una sorgente luminosa laterale.
