Arte: Google Art Project

Google Art Project è lo straordinario nuovo prodotto Google che mette la propria tecnologia a disposizione dell’arte. Un apposito sito basato sugli assunti di Google Street View consente infatti di percorrere i corridoi dei principali musei al mondo con la possibilità di visualizzare alcune delle opere di maggior prestigio esistenti: 11 città, 9 paesi, 17 musei, 17 immagini in gigapixels, 1061 immagini di opere in alta risoluzione, 385 sale, 6000 panoramiche Street View.

 

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Ma la qualità della realizzazione è sicuramente il valore aggiunto che Google apporta nel progetto: la navigazione è un insieme di scelte e di zoom, di click e di dettagli, tale da portare sullo schermo un’esperienza del tutto innovativa. Se la visione a schermo non è certo confrontabile con una visione dal vivo, tuttavia Google Art Project può restituire anche alcuni vantaggi oggettivi quali la visione ad altissima definizione dell’opera, arrivando a scorgere dettagli altrimenti del tutto irraggiungibili.

Il sito consente anzitutto di scegliere il museo preferito, aprendo così alla navigazione tra le sale o ad una scelta ulteriore: le opere oggetto della scansione sono elencate per consentire una scelta puntuale ed una visione immediata delle immagini, anima vera di quello che è un vero e proprio strumento di esplorazione artistica. Lo zoom sulle immagine spinge quindi a visualizzare dettagli di sicuro impatto.

 

 

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Ciascuno dei musei coinvolti ha lavorato fianco a fianco con Google, per offrire la propria consulenza ed esperienza in tutte le fasi del progetto, dalla scelta delle collezioni alle indicazioni sull’angolatura degli scatti delle foto, fino a quali informazioni fornire a corredo dell’opera.

Le opere che fanno parte del progetto spaziano dalla “Nascita di Venere” del Botticelli, icona della Galleria degli Uffizi di Firenze, a “No Woman, No cry” di Chris Offili, ai lavori post impressionisti di Cezanne sino all’iconografia Bizantina. E ancora: i soffitti della Reggia di Versailles, i templi Egizi e una collezione mondiale che va da Whistler a Rembrandt.

In totale, sono presenti opere di 486 artisti di tutto il mondo.

La navigazione virtuale attraverso le sale dei singoli musei avviene attraverso la tecnologia Google Street View. Se non la conoscete, provate a guardare bene l'immagine: sul pavimento dell'immagine troverete alcune frecce variamente direzionate, un click su di esse vi consentirà di muovervi nello spazio virtuale secondo le relative direzioni. In alto a sinistra troverete poi un cerchio con quattro frecce: utilizzare le frecce sarà un po' come ruotare il capo (in alto, in basso, a sinistra e a destra) all'interno della sala.

 

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Troverete anche un cerchio concentrico più grande con indicato N (Nord): utilizzate la N (click con il tasto sinistro del mouse e, tenendolo premuto, ruotare) per ruotare velocemente la vista all'interno del luogo. Ultimi due piccoli tasti (+ e -), per ingrandire o diminuire la vista.

In alto a destra, un click sulla i farà scorrere una finestra con informazioni sul museo (in "Floor Plan" potrete scegliere altre sale da visitare, in "Media" alcuni video, ecc.

 

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La navigazione virtuale delle opere avviene selezionando in alto a sinistra un museo e un'opera in essa conservata. Una semplice finestra di zoom in basso a destra vi consentirà di ingrandire l'opera per esaminarla in dettaglio. Agendo poi con il mouse sulla stessa piccola finestra, potrete spostare il vostro sguardo virtuale in alto, in basso, a destra e sinistra sull'opera.

 

 

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Anche in questo caso, un click sulla i in alto a destra, scoprirà una finestra con informazioni sull'opera: "Media" per accedere a video, "Artist Information" per informazioni sull'artista, "More works by this Artist" con links diretti ad altre opere dello stesso artista, ecc.

 

 

 

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In questo modo si possono scoprire particolari minuziosi dei quadri, mai visti da vicino prima d’ora, come le persone in miniatura lungo il fiume del quadro “Vista di Toledo” di El Greco o i singoli punti in “Grandcamp, una sera” di Georges-Pierre Seurat.

Questa funzionalità permette anche di salvare specifiche porzioni di immagine per ciascuna delle opere disponibili e di creare così una propria collezione personale. Possono essere aggiunti commenti ad ogni dipinto e l’intera collezione può essere condivisa con chi si desidera.

Uno strumento ideale per gli studenti.